ITA
Quel battito pulsante delle dub techno. Che ti entra dentro, profondo, e genera mondi sonori in cui immergersi. La musica di Carmen Villain – metà norvegese e metà messicana – attinge alla ritmica smussata del dub e del quarto mondo cosmico, con frammenti di flauto, voce e clarinetto. Nell’acclamato Only Love From Now On (Smalltown Supersound, 2022) confluisce il suo eclettico background sotto forma di incalzanti tessiture sonore: “a masterpiece of jazz-informed ambient and downtempo” (Resident Advisor). E il suo ultimo EP, Nutrition – uscito ad ottobre di quest’anno sempre per la Smalltown Supersound – prosegue questo sperimentale viaggio alla ricerca di beat e ritmi sommersi. Si è esibita in luoghi e festival come Berlin Atonal, ICA London, Dekmantel, Mutek ed ha invitato luminari e menti affini per collaborazioni, tra cui Actress, Arve Henriksen, Biosphere, Huerco S e rRoxymore. Sabato 28 dicembre il suo live al Dancity Winter Festival.
ENG
Quel battito pulsante delle dub techno. Che ti entra dentro, profondo, e genera mondi sonori in cui immergersi. La musica di Carmen Villain – metà norvegese e metà messicana – attinge alla ritmica smussata del dub e del quarto mondo cosmico, con frammenti di flauto, voce e clarinetto. Nell’acclamato Only Love From Now On (Smalltown Supersound, 2022) confluisce il suo eclettico background sotto forma di incalzanti tessiture sonore: “a masterpiece of jazz-informed ambient and downtempo” (Resident Advisor). E il suo ultimo EP, Nutrition – uscito ad ottobre di quest’anno sempre per la Smalltown Supersound – prosegue questo sperimentale viaggio alla ricerca di beat e ritmi sommersi. Si è esibita in luoghi e festival come Berlin Atonal, ICA London, Dekmantel, Mutek ed ha invitato luminari e menti affini per collaborazioni, tra cui Actress, Arve Henriksen, Biosphere, Huerco S e rRoxymore. Sabato 28 dicembre il suo live al Dancity Winter Festival.